lunedì 16 maggio 2011

Lalineascritta di Antonella Cilento

Era il 1993 quando Antonella Cilento, facendo da apripista, ebbe l’idea di creare a Napoli un laboratorio di scrittura. Si intitolava “Sensi” e prevedeva un fitto calendario di incontri da novembre a maggio. Pochi lo immaginavano, ma fu l’inizio di una tradizione, quella de LalineascrittaGrazie al talento e alle capacità organizzative della Cilento, che intanto è diventata autrice di successo (Asino chi legge, edito da Guanda, è il suo ultimo libro), la scuola da lei diretta ha valicato l’ambito locale richiamando allievi da tutta Italia nelle modalità sia off line che on line. Per coloro che non possono seguire i corsi in sede, infatti, Lalineascritta ha allestito una vera e propria aula virtuale in cui per ciascuno c’è un percorso guidato a distanza e completo di esercitazioni pratiche. 
Non solo lezioni tout court. Accanto ai corsi di primo, secondo e terzo livello, il programma include stage residenziali per approfondire argomenti specifici, workshop dedicati al cinema, alla fiction e al teatro, ed eventi che coinvolgono editori, strutture alberghiere ed enti culturali. 
Iniziativa di punta di questa sezione didattica sono le Strane coppiesei appuntamenti (aperti al pubblico e gratuiti) per dodici classici italiani, francesi, spagnoli e tedeschi in collaborazione con Institut Français de Naples, Goethe Institut, Instituto Cervantes e SE.A.R.CH Techonology. Questi alcuni degli ospiti che intervengono nelle diverse attività: Manlio Santanelli, Ivan Cotroneo, Giuseppe Montesano, Francesco Costa.

Tra gli autori formati da Lalineascritta, figurano:
Rossella MilonePrendetevi cura delle bambine, Avagliano, La memoria dei vivi, Einaudi.
Massimiliano VirgilioPiù male che altro, Rizzoli.
Giusi Marchetta, Premio Calvino 2006, Dai un bacio a chi vuoi tu, Terre di Mezzo Editore.
Antonella Del GiudiceL’ultima papessa, Avagliano.
Bruno GalluccioVerticali, Einaudi.

Link > Allievi

Nessun commento:

Posta un commento